Primo violino: Shen Yun una “materializzazione del Divino”

GINEVRA — Il violinista classico Bogdan Zvoristeanu ha assistito allo spettacolo al BFM (Bâtiment des Forces Motrices) di Ginevra, in Svizzera il 27 febbraio.

“Quello che hanno raggiunto è una materializzazione del divino – è straordinario!”, ha detto il Sig. Zvoristeanu dopo lo spettacolo. “È stato davvero bellissimo. È un piacere per la mente  - questo è il modo migliore in cui riesco a esprimerlo”.

In un certo senso, era al di là del piacere, un’ispirazione che è stata quasi una pulizia. “La musica è molto toccante”, ha detto il Sig. Zvoristeanu, che suona come primo violino nell’Orchestre de la Suisse Romande. Il pluripremiato violinista è stato invitato come solista e musicista da camera in festival di tutto il mondo, tra cui anche in alcuni Paesi dell’Asia.

Ha detto che la combinazione degli strumenti in Shen Yun  - un’orchestra occidentale con gli strumenti tradizionali cinesi come membri permanenti – ha portato il pubblico “in un’altra dimensione, in un passato molto pulito, molto limpido, dove c’è molta verità”.

Verità nell’Arte

Shen Yun, con sede a New York, ha la missione di far rivivere la cultura tradizionale cinese, una cultura di 5.000 anni e un tempo quasi distrutta in pochi decenni dal regime comunista. Era una cultura che nutriva profondo rispetto per il divino, poneva grande attenzione alla bontà e al miglioramento di sé e l’armonia tra cielo, terra e umanità.

Oggi, quattro compagnie di ugual dimensioni girano in tour nel mondo, portando la cultura di ispirazione divina in scena attraverso le arti dello spettacolo.

Il Sig. Zvoristeanuha detto che l’arte che Shen Yun presenta mostra la verità, che non è qualcosa di perduto solamente in Cina, ma anche in tutto il mondo.

“Oggi, la verità è qualcosa di nascosto dalla sopravvalutazione delle cose materiali”, ha detto il sig. Zvoristeanu.

“Oggi lo sento molto forte, perché quello che ci manca sono esattamente questi valori che sono profondamente umani. Oggi il mondo ‘umano’ si sporca molto facilmente. Quando diciamo ‘umano’ la gente dice subito che non è perfetto. Ma in realtà, l’umanità implica il divino e il divino è perfetto”, ha detto.

“Lo abbiamo dimenticato e questo spettacolo ce lo ricorda”.

La particolarità dell’orchestra di Shen Yun ha ispirato il sig. Zvoristeanu.

“La gente ha molta familiarità con il suono occidentale di questi strumenti fatti 100 o 300 anni fa o di più, ma con l’aggiunta degli antichi strumenti cinesi che hanno origine migliaia di anni fa, si crea una sensualità e un potere di espressione estremamente forte”, ha detto il sig. Zvoristeanu

“Tutto proviene da dentro e comunica al profondo, arriva dal cuore e va al cuore, passa dalla mente e vi rimane ancorato”, ha detto. “È un’immensa fonte di ispirazione non solo per gli artisti ma per tutti”.

Il sig. Zvoristeanu ha condiviso queste idee che gli sono venute e che lo hanno motivato a prendere un ritmo diverso nella sua vita quotidiana.

“È più che una speranza, è certo che le nostre vite devono migliorare, le nostre vite personali e le vite degli altri e il miglior modo per migliorare le nostre proprie vite è migliorare la vita degli altri”, ha detto. Il sig. Zvoristenau ha detto anche di aver notato un aspetto sociale di armonia e cooperazione diverso dalla cultura dell’individualismo dell’occidente. “Crea un corpo unico che è molto più ricco di quello che una singola persona può offrire”.

Ha espresso la sua gratitudine a Shen Yun: “è veramente meraviglioso e ringrazio Shen Yun per aver prodotto questo spettacolo eccezionale. Eccellente”.