Shen Yun conclude cinque spettacoli da tutto esaurito al Lincoln Center
La Touring Company di Shen Yun Performing Arts ha completato la propria programmazione presso il David H. Koch Theater del Lincoln Center domenica a New York. Tutti e cinque gli spettacoli hanno visto il tutto esaurito e si sono conclusi con standing ovation che hanno richiesto diverse chiamate alla ribalta.
I newyorchesi che si sono persi gli spettacoli della scorsa settimana, o che non sono riusciti ad ottenere i biglietti in tempo, si possono consolare perché Shen Yun farà ritorno al Lincoln Center con altri sei spettacoli ad aprile. I biglietti sono ora in vendita.
I membri della comunità artistica di New York erano ben rappresentati agli spettacoli del Lincoln Center della scorsa settimana.
«È una produzione straordinaria», ha affermato Oleg Briansky, fondatore e direttore del Briansky Ballet Center. «Intrattenimento meraviglioso—ben preparato e ben rappresentato».
«La musica era superba», ha detto la virtuosa di pianoforte Kelly Lin, così come «il modo in cui musica e danza sono state unite, formando una cosa sola».
«La poesia è nei testi delle canzoni e nei movimenti della danza e nei colori», ha detto il celebre poeta cinese Huang Xiang.
Vivian Van Dijk, caporedattrice della rivista EYES IN, una pubblicazione riguardante l'industria della progettazione grafica e della cultura visiva, è stata particolarmente colpita dallo sfondo animato. «Lo sfondo è integrato nel palco e ci sono molte caratteristiche digitali che non avevo mai visto prima e lo rende davvero magnifico e reale», ha affermato.
Michelle Murtaugh, produttrice della CNN, ha detto: «I costumi erano belli. La musica era stupenda. È stato visivamente sensazionale».
Un signore dalla Cina continentale, di cognome Wang, ha assistito allo spettacolo a New York dopo che per sei anni non era stato in grado di vederlo a causa della censura nella Repubblica Popolare. Non è rimasto deluso. «Dall'orchestra ai cantanti, ai ballerini, ai costumi, allo sfondo... è stato perfetto, senza alcun difetto».
Per alcuni cinesi americani, come Derek Wong, lo spettacolo è stato un'esperienza di «ritorno alle proprie radici», ma lo spirito universale dell'esibizione ha risuonato con gli spettatori di diverse provenienze culturali.
«Una mia parola riguardo a oggi è: suggestivo», ha detto la Dr.ssa Josephine Ojiambo, Ambasciatrice keniana alle Nazioni Unite. «È decisamente uno spettacolo che può attrarre tantissime persone provenienti da molti percorsi di vita», ha affermato, aggiungendo che desidera che Shen Yun possa presto esibirsi nel suo Paese.
Quando Shen Yun andrà in Kenya è ancora da vedere, ma ciò che è già in programma è che la compagnia ritornerà a Manhattan e al Lincoln Center dal 18 al 22 aprile con spettacoli per cui, ancora una volta, ci si aspetta facciano il tutto esaurito.
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18 Gennaio 2012
