Shen Yun Commenti: —Huffington Post
“Gli spiriti si librano sulle montagne innevate, un eroe che brandisce la spada, Wu Song, uccide una tigre mangiauomini, un corpo di ballo in gruppi rosa di Barbie come i fiori di prugna, un altro fazzoletto svolazzante, ninfe che si divertono tra le onde. Il cielo apre i suoi cancelli. Con colori spettacolari e splendidi costumi, Shen Yun, un gruppo artistico di New York, mette in scena il ricco patrimonio culturale della Cina al teatro David H. Koch del Lincoln Center.
Come nelle favole dei Grimm, i sogni prevalgono sugli incubi. Una storia cupa è alla base della bellezza nel caso di Shen Yun... Questa è la nostra storia. Michelle Ren e Yungchia Chen coreografano una danza basata su un vero racconto di un'amata insegnante che viene trascinata via dalla polizia malavitosa per aver scritto alla lavagna 'verità', 'compassione' e 'tolleranza'.
A un ricevimento che celebrava Shen Yun, sono stati presentati ai commensali ballerini, musicisti e altri artisti cinesi. Questo reporter voleva sapere perché il governo cinese non permette questo spettacolo in Cina: è stata l'accusa diretta di oppressione in molti degli elaborati numeri della produzione, o è stato portare in scena le tradizioni classiche cinesi? 'Entrambe le cose', ha risposto Chelsea Cai, prima ballerina. Il regime comunista cerca di cancellare la storia culturale.
Salman Rushdie era tra i presenti. Presidente di lunga data della PEN, lui stesso nascosto per molti anni sotto una fatwa per i personaggi della sua narrativa, per Rushdie non mancava l'ironia. La Cina è sotto osservazione per l'imprigionamento degli scrittori e la soppressione della creatività. Proprio questa settimana l'artista Ai Weiwei è stato rilasciato dalla detenzione a Pechino. Parlando apertamente degli abusi della censura cinese, secondo un comunicato stampa del 22 giugno è stato 'detenuto in una prigione segreta senza accuse né processo'.
L'elegante serata culturale, ospitata da Donna Karan, ha segnato un trionfo per la Peggy Siegal Company...”